L’aratro rotativo posteriore per motocoltivatori ha risolto il problema dell’ aratura e della successiva fresatura, integrando le due operazioni in una sola passata lasciando il terreno pronto per la semina. Può eseguire lavorazioni in terreni erbosi, senza rischi di intasamento, effettuandone l’interramento. Può eseguire fossi con più passate.
L’attrezzo viene applicato alla flangiatura della presa di forza dei motocoltivatori aventi potenza di 8-14 HP, come una fresa tradizionale, senza l’ausilio di carrelli di guida o di regolazione.
Esegue lavorazioni in terreni di media consistenza, in piano e in leggera pendenza.